Nuovo Corso di Teologia Sistematica. 6. Sacramentaria fondamentale

Il contesto in cui viviamo sembra non favorire un sentire culturale per una comprensione della fede in chiave sacramentale. «L’aspetto visibile, concreto, della religione, il rito e il simbolo», scriveva R. Guardini già negli anni Venti del secolo scorso, «viene compreso sempre meno, non è più vissuto in modo immediato». Eppure, le categorie di “rito” e di “mistero” costituiscono due riferimenti essenziali per la fede, per una riflessione credente sulla realtà e, non da ultimo, per un approccio al tema del sacramento. Il sacramento esiste infatti come evento nel quale si dà il mistero di Cristo nell’azione rituale della chiesa.
Guidando a una ripresa sistematica di questi argomenti, a partire dal confronto con la sacramentalità della rivelazione e della chiesa, insieme al rimando ai sacramenti in genere ritus, il manuale offre una chiave di lettura aggiornata e originale sulle classiche questioni dell’istituzione, dell’efficacia, del ministro, a cui si aggiunge il tema del rapporto tra sacramenti come atti di culto e di santificazione. Non mancano alcune schede sul carattere pastorale del settenario e, per finire, un’Appendice sul senso e il valore dei cosiddetti “sacramentali”: rito delle esequie, liturgie della Parola, benedizioni, consacrazioni, esorcismi, dedicazione della chiesa…
Gli elementi fondamentali della riflessione teologica sui sacramenti in un manuale chiaro, documentato, completo, sistematico.

 

Angelo Lameri

Nato a Crema nel 1961 , sacerdote della diocesi della stessa città, insegna liturgia e sacramentaria generale presso la Pontificia Università Lateranense di Roma. È consultore della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti, dell’Ufficio delle celebrazioni liturgiche del Sommo Pontefice e dell’Ufficio liturgico nazionale della Conferenza Episcopale Italiana.

Roberto Nardin

Monaco benedettino di Monte Oliveto e presbitero, insegna sacramentaria alla Pontificia Università Lateranense di Roma e storia della Teologia Medievale all’Istituto di Storia della Teologia del Pontificio Ateneo Sant’Anselmo di Roma.