Il capanno. Il mondo naturale visto da un oblò. Fotografie e “notarelle bucoliche” di un fotografo naturalista

Alvaro Dellera, Il capanno. Il mondo naturale visto da un oblò. Fotografie e “notarelle bucoliche” di un fotografo naturalista, Alvaro Dellera, Crema 2020.

La pubblicazione racconta il mondo naturale che miracolosamente ancora sopravvive alle troppe violenze causate dall’uomo e a quelle che appartengono alla naturale sfera dell’evoluzione biologica ed ecologica delle specie, fra perdite, rinascite e conservazione. L’autore invita il lettore meno attento all’osservazione della natura attraverso un libro più fotografico che descrittivo. Prestandogli idealmente il proprio capanno, dal quale è possibile osservare una quantità di specie impensabili anche ai più esperti ornitologi, biologi ed entomologi. Un fazzoletto di terra dove la natura lasciata libera di esprimersi come ha voluto e stimolata ecologicamente dal tempo trascorso, ha trasformato una distesa di erbe in un piccolo bosco. Esattamente come da secoli la natura fa, se non venisse sempre costretta a modificarsi e adattarsi a causa di pesanti alterazioni agro chimiche e cementificazioni.

Alvaro Dellera (Ricengo, 17 marzo 1952), birdwatcher e wildlife photographer, è autore di vari testi sull’ambiente: Un fatto d’ambiente in Crema e dintorni (1988); Il salvadanaio di terracotta (2007); Avifauna in ambiente Cremasco in «Insula Fulcheria» (2008); Vengo a Vivere in città (2015). Collabora con la piattaforma digitale di censimenti ornitologici www.ornitho.it. Per il sito cremaonline.it è autore della rubrica Un fatto d’ambiente.