Storici in libreria (1)

Venerdì 16 settembre 2022 alle ore 17.00, nelle scuderie di Palazzo Terni de’ Gregorj (via Dante Alighieri, 20 – Crema), si terrà il primo appuntamento della rassegna ‘Storici in libreria’, organizzata dalla Libreria Cremasca in collaborazione con la Società Storica Cremasca.

Ospite sarà Marco Pellegrini (Università di Bergamo) che presenterà il volume: Venezia e la Terraferma, (Il Mulino, Bologna 2022), intervistato da Nicolò Premi (Società Storica Cremasca).

La data dell’evento non potrebbe essere più adatta, infatti il 16 settembre 1449 Crema effettuò la dedizione alla Repubblica di Venezia, di cui avrebbe fatto parte fino al 1797. Per secoli questa giornata in cui il calendario liturgico ricordava santa Eufemia, fu celebrata a Crema con pali, tornei cavallereschi, processioni religiose, celebrazioni liturgiche e grandi feste.

In un breve lasso di tempo fra tardo Medioevo e Rinascimento, Venezia mise insieme un ragguardevole numero di città e di territori che andarono a costituire lo «Stado da Terra», compreso tra il Friuli, il Veneto e la Lombardia orientale: una parte d’Italia quanto mai prospera e invidiata, che la Serenissima riuscì a conservare superando crisi anche assai gravi. Sotto lo sguardo vigile dei rettori inviati dalla Laguna, queste province godettero di notevole vitalità economica; le campagne si infittirono di ville e le città conobbero una rigogliosa fioritura edilizia, che nelle piazze e nei palazzi pubblici celebrò i valori del civismo municipale e della fedeltà a san Marco. In questo libro sono raccontati, in una sequenza di quadri tematici, tre secoli di sviluppo della Terraferma veneziana: la formazione, le rivalità locali, le istituzioni e lo stile di governo, l’ambiente culturale e le tradizioni, fino alla dissoluzione nel 1797.

Marco Pellegrini insegna Storia moderna e Storia rinascimentale all’Università di Bergamo.

Con il Mulino ha pubblicato Il papato nel Rinascimento (2010), Le crociate dopo le crociate (2013), Guerra santa contro i turchi (2015) e Le guerre d’Italia (1494-1559) (2017).

MODALITÀ DI ACCESSO

Ingresso libero fino a esaurimento dei 64 posti.